Nuova Pac, Rolfi: “Stop ai tagli, sia votata da prossimo parlamento europeo”

Nuova Pac, Rolfi: “Stop ai tagli, sia votata da prossimo parlamento europeo”

Castiglione delle Stiviere (Mantova) – “La Regione Lombardia sostiene il Governo italiano nella lotta in sede europea contro i tagli alla prossima Politica Agricola Comune. È necessario che a votare la riforma della Pac sia il Parlamento europeo che uscirà dalle urne a maggio 2019”. Lo ha detto l’assessore regionale lombardo all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi Fabio Rolfi, intervenuto questa mattina nel municipio di Castiglione delle Stiviere (MN) davanti a un centinaio di persone sul tema agricoli d’attualità.All’incontro erano presenti anche il sindaco Enrico Volpi, il deputato Andrea Dara e il consigliere regionale Alessandra Cappellari. “La Brexit non può essere la scusa dei burocrati europei per tagliare fondi all’agricoltura – ha proseguito Rolfi -. La prima proposta di riforma Pac prevede forti tagli al primo e al secondo Pilastro, quando nel frattempo sono previsti aumenti di risorse per l’accoglienza degli immigrati. Mi auguro dunque che questa proposta sia bocciata definitivamente e che la programmazione sia votata dopo maggio”.”In tema di Psr – ha detto ancora – posso dire che, entro la fine del 2019, la Regione Lombardia attiverà il 100 per cento delle Misure. Entro fine anno attiveremo la 4.1 e la 4.2 molto attese dal settore con decine di milioni di euro a disposizione. Sulla programmazione 21-27, fatta salva la possibilità di una strategia nazionale su alcuni comparti particolarmente rilevanti, ritengo debba rimanere in capo alle Regioni. Centralizzare a Roma le misure del Psr significherebbe allontanare le istituzioni dal territorio”. “La Regione Lombardia si sta impegnando in maniera decisa e concreta sulla sburocratizzazione del sistema agricolo – ha concluso Rolfi -. Ho istituito un tavolo regionale con le associazioni di categoria per poter mordere in maniera incisiva quei passaggi inutili che tolgono tempo e lavoro ai contadini”