Milano – Domani sarà giornata di grandi acquisti anche online con il Black Friday e in questo contesto avverrà il lancio della Guida all’e-commerce nella moda: il vademecum elaborato e redatto da Netcomm (il Consorzio del commercio digitale italiano) e dalla Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, con la collaborazione di Federazione Moda Italia. La guida è disponibile gratuitamente a partire da domani 23 novembre sui canali della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi (www.milomb.camcom.it). Black Friday a Milano, più coinvolto il centro città. Per quanto riguarda la partecipazione delle imprese si tratta in generale di circa un operatore su due dei settori più interessati. Maggiormente coinvolto è il centro città. Gli sconti previsti variano dal 10 al 30%, la maggior parte su prodotti selezionati ma qualcuno anche su tutto o quasi tutto il proprio assortimento. Chi partecipa in genere non si aspetta grandi guadagni ma lo ritiene abbastanza utile per avvicinare la clientela e lo pubblicizza soprattutto tramite internet o la propria pagina Facebook. Un vademecum per le imprese che vendono moda online e per i consumatori che acquistano. Le imprese che si accingono a intraprendere la vendita on-line troveranno nel vademecum una guida semplice ed immediata contenente gli elementi e le condizioni per poter gestire un sito di e-commerce nel settore moda, gli obblighi informativi del produttore e del distributore nei confronti del consumatore, gli errori più frequenti da evitare e le sanzioni in caso di violazione delle norme di legge, le clausole tipo della garanzia, del recesso e del reso per cambio merce corredate da “moduli tipo”, la tutela della proprietà intellettuale nelle vendite on line e una check list per autovalutare la propria condotta. Sono circa 4.000 le imprese in Lombardia attive nel commercio elettronico, 622 delle quali nel settore dell’abbigliamento, pari al 15%. A Milano hanno sede 274 aziende operanti nel commercio elettronico di abbigliamento (44% delle imprese lombarde), 54 a Monza Brianza (9%), 10 a Lodi (1,5%). In Regione dopo Milano il numero maggiore di imprese è a Brescia (79), Varese (47) e Bergamo (44).
