Confcommercio: confermato il licenziamento di Rivolta

Roma – Con un breve comunicato Confcommercio sembra archiviare gli scontri dei giorni scorsi che hanno visto protagonista suo malgrado il presidente dell’associazione Carlo Sangalli per avviare una riorganizzazione che prevede il licenziamento del direttore generale Francesco Rivolta. “Il Consiglio di Confcommercio – convocato secondo le normali procedure e composto dal presidente, dai vicepresidenti, dai componenti di Giunta e dai membri del Consiglio in rappresentanza delle imprese associate del commercio, del turismo, dei servizi, dei trasporti e delle professioni – ha approvato, a larghissima maggioranza con oltre il 90% dei votanti, la revoca del direttore generale e la nuova proposta di governance della Confederazione, da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea Straordinaria, che prevede la cancellazione della figura di direttore generale e la redistribuzione delle mansioni affidate a tale ruolo tra tutte le diverse funzioni”, così la nota di Confcommercio. “Con un modello di coinvolgimento più orizzontale della struttura tecnica, una struttura autenticamente a rete, più snella e meno gerarchica, in grado di mettere in comune conoscenze, responsabilità e visione e dare un margine di manovra più ampio per la componente “politica”, conclude il comunicato.