Milano, maxi sequestri di prodotti Samsung e Apple contraffatti

Milano – Oltre dodicimila pezzi di materiale elettronico, novecento capi d’abbigliamento e diversi metri di stoffa Burberry pronta per essere utilizzata per confezionare abiti: è quanto sequestrato, in due diverse occasioni nei giorni scorsi, dall’Unità Antiabusivismo della Polizia Locale, coordinata dal Comandante Marco Ciacci, con l’ausilio dell’Agenzia delle Dogane. La prima operazione è avvenuta lunedì 17 settembre. In seguito ad un controllo in un negozio in zona Polo Sarpi, e successivamente in un magazzino di Concorezzo ad esso collegato, la Polizia locale ha sequestrato 12.800 pezzi, per un valore commerciale di circa 240mila euro, di prodotti con marchio contraffatto, per lo più Samsung e Apple. Cuffie sonore, auricolari bluetooth, batterie, monitor e componentistica elettronica avevano marchi contraffatti difficilmente distinguibili dalla merce originale. Anche i prezzi praticati erano simili a quelli originali sul mercato e in alcuni casi addirittura superiori. Al termine dell’intervento sono state indagate quattro persone di origine cinese che dovranno rispondere dei reati di contraffazione e ricettazione. La seconda operazione si è invece conclusa ieri, venerdì 21 settembre, con un sequestro di 920 capi di abbigliamento, trecento metri di stoffa Burberry e migliaia di maglie che attendevano di essere cucite con la stoffa contraffatta. L’indagine degli agenti della Polizia Locale è iniziata con una segnalazione di vendita di capi Burberry contraffatti in via Statuto. Attraverso il controllo delle fatture, gli agenti sono risaliti ad un edificio di Carate Brianza dove è stato trovato un magazzino-laboratorio con la merce stoccata.