Confcommercio: Istat, quadro generale debole

Roma – “Dopo il recupero di maggio, il ritorno delle vendite in territorio negativo rappresenta un ulteriore sintomo della debolezza dell’attuale fase congiunturale e le indicazioni relative ai primi sei mesi evidenziano, tra il primo ed il secondo trimestre, un rallentamento della domanda. A questa tendenza, che pur coinvolgendo principalmente le piccole imprese non lascia immuni le grandi superfici, fanno eccezione solo i discount ed il commercio elettronico”: questo il commento dell’Ufficio Studi Confcommercio ai dati sulle vendite al dettaglio diffusi dall’Istat.