Impianti sportivi, assessore Cambiaghi a Bergamo: “Otto milioni per riqualificazione e nuove realizzazioni”

Bergamo – Otto milioni di euro per la realizzazione o riqualificazione degli impianti sportivi nei Comuni lombardi. Questa la dotazione del bando presentato a Bergamo dall’assessore regionale allo Sport e Giovani, Martina Cambiaghi. Con l’appuntamento di oggi a Bergamo prosegue il tour dell’assessore per promuovere il bando in tutte le province lombarde. Il contributo è destinato alla realizzazione di nuove strutture o alla riqualificazione dei 16.000 impianti sportivi lombardi, per metterli a norma e in sicurezza, per abbattere le barriere architettoniche e renderli più efficienti dal punto divista energetico.
“La provincia di Bergamo registra un alto numero di atleti in Lombardia (11%) -ha dichiarato l’assessore Martina Cambiaghi. Pallavolo, pallacanestro e calcio sono le discipline più praticate nei 1.758 impianti sportivi distribuiti sul territorio in modo omogeneo: 64 impianti esistenti ogni 100 Kmq. Il bando è una preziosa occasione per le amministrazioni locali della Lombardia, che potranno migliorare la fruibilità e la qualità dei servizi offerti degli impianti esistenti o realizzarne dinuovi. L’iniziativa risponde alle richieste del territorio – ha concluso l’assessore Cambiaghi –  e intende ampliare l’offerta sportiva per i giovani sia garantendo agli atleti spazi e strutture adeguate dove allenarsi sia sviluppando soluzioni innovative e specifiche per l’impiantistica”.
L’agevolazione consiste nella concessione di contributi a fondo perduto in conto capitale, fino al 50% delle spese ammissibili, per lavori che devono essere avviati entro il 30 ottobre dell’anno prossimo. Gli investimenti devono non possono essere inferiori a 100.000 euro, nel caso di interventi di miglioramento e riqualificazione degli spazi per i servizi di supporto all’attività sportiva, e a 250.000 euro in caso di realizzazione di nuovi impianti. Province, Comuni, Città metropolitane, Comunità montane e Unione di Comuni sono gli enti che potranno richiedere il contributo.