Città della Salute, Regione Lombardia diventa proprietaria delle aree

Milano – E’ stato sottoscritto oggi, a Palazzo Pirelli, l’atto di trasferimento della proprieta’ delle aree ex Falck di Citta’ della Salute e della Ricerca dal Comune di Sesto San Giovanni a Regione Lombardia. L’accordo, presentato oggi in una conferenza stampa dagli assessori regionali Giulio Gallera (Welfare), Massimo Sertori (Enti Locali, Montagna e Piccoli comuni) e Raffaele Cattaneo (Ambiente e Clima) insieme al sindaco di Sesto San Giovanni, Roberto Di Stefano e i presidenti dell’Istituto Besta, Alberto Guglielmo, e dell’Istituto nazionale dei Tumori, Enzo Lucchini, prevede la creazione di un polo di ricerca sanitaria pubblico integrato da realizzarsi nelle aree individuate. “Un momento tanto atteso – ha dichiarato Gallera – che segna un passo decisivo per la realizzazione dell’ambizioso progetto che ha l’obiettivo di dare il giusto luogo a due IRCCS, l’Istituto dei Tumori e il Besta, che oggi occupano due strutture che non consentono la valorizzazione dei professionisti che vi operano, limitando la straordinaria azione nel campo della ricerca e cura a carattere scientifico. Ora attendiamo che il Consiglio di Stato sciolga l’ultimo nodo, cioe’ che determini la correttezza dell’assegnazione dei lavori al vincitore della gara d’appalto, Condotte Spa a quel punto si procedera’ alla firma del contratto con il concessionario, e a quell’azione che da qui ai prossimi 5 anni ci portera’ a realizzare la Citta’ della salute e della Ricerca”. “Oggi e’ una giornata importante – ha commentato Sertori – che segna una svolta per tutti i soggetti coinvolti, in primo luogo per Regione Lombardia verso la realizzazione di un progetto di valenza internazionale. Si tratta di una straordinaria opportunita’ data anche dalla programmazione negoziata, uno strumento efficace per avviare una collaborazione fattiva tra pubblico e privato e di un progetto coerente con le politiche regionali improntate al contenimento del consumo di suolo. C’e’ ancora strada da fare, ma quello di oggi e’ un tassello fondamentale e Regione seguira’ con il massimo impegno e con cadenza quotidiana questo progetto cosi’ strategico, anche per lo sviluppo del territorio”. “Auspico che, per la parte di bonifica che ancora manca, prosegua l’efficace lavoro comune, frutto della collaborazione tra pubblico e privato. L’intervento – ha aggiunto Cattaneo – ha coinvolto un’area strategica ampia, oggetto nel corso degli anni di un utilizzo intenso dal punto di vista industriale. L’accordo di programma Citta’ della Salute riguarda una porzione significativa dell’area di Sesto San Giovanni di 255 ettari. Si tratta di uno dei 5 siti di interesse nazionale presenti in Lombardia, su cui Regione Lombardia continua a operare favorendo le relazioni con il territorio e gli Enti Locali interessati”.