Legalità: Protocollo antiusura, ci sono Camera di commercio e Abi

Milano – Protocollo d’Intesa per la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni dell’usura e dell’estorsione nella Provincia di Milano. La firma oggi pomeriggio in Prefettura di Milano – alla presenza del Prefetto di Milano Luciana Lamorgese e del Commissario Antiracket e Antiusura, Domenico Cuttaia – con la partecipazione delle associazioni d’impresa e degli istituti bancari. Il Protocollo, oltre che dal Prefetto di Milano, viene sottoscritto da Comune di Milano, Città Metropolitana, Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, Abi, Banca d’Italia, banche, Confidi, organizzazioni Antiracket e Antiusura. Obiettivo del Protocollo è a rafforzare l’azione di contrasto con il coinvolgimento di tutti gli attori istituzionali, comprese le banche. Ha dichiarato Marco Dettori, membro di giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e presidente di Assimpredil ANCE: “Siamo attivi su questi temi con uno sportello dedicato e con l’elenco dei facilitatori, che sarà realizzato per promuovere informazione e conoscenza. Si tratta di un accordo importante che oggi firmiamo, per prevenire e per accompagnare le imprese in situazione di difficoltà”. In Camera di Commercio opera lo Sportello Riemergo. Si tratta di un servizio di ascolto e orientamento dedicato alle imprese che possono chiedere una prima assistenza su episodi di contraffazione, corruzione, usura ed estorsione. Lo cita il protocollo firmato oggi, insieme al coordinamento con gli altri soggetti firmatari del Protocollo. In Camera di Commercio e in Prefettura nasce l’elenco dei “facilitatori” di associazioni e Confidi, figure incaricate. Grazie al protocollo di oggi, la Camera di Commercio e la Prefettura assicurano l’accessibilità dell’elenco aggiornato dei facilitatori. Infatti da oggi, le Associazioni di categoria imprenditoriali aderenti, i Confidi loro collegati, per le imprese associate e la Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, per le imprese non associate, si impegnano ad individuare all’interno delle proprie organizzazioni la figura del “facilitatore” antiusura, avente il compito di promuovere la più ampia conoscenza degli strumenti di prevenzione e di solidarietà di cui agli artt. 14 e 15 della L. 108/96, attraverso periodici incontri info-formativi. Le Associazioni aderenti e i Confidi loro collegati provvedono a comunicare il facilitatore alla Prefettura e alla Camera di Commercio, che manterranno l’elenco. L’Accordo prevede un ampliamento degli interventi operativi dell’Osservatorio Provinciale, istituito presso la Prefettura, anche mediante l’integrazione delle attività di tale Organismo con quella del Nucleo di Valutazione e del Minipool Antiracket e Antiusura, per la realizzazione di iniziative congiunte, nonchè la costituzione, presso il Comune di Milano, di uno “Sportello Prevenzione e Usura e sovra-indebitamento delle Famiglie”, per supportare i soggetti che versano in condizioni di disagio economico e che potrebbero fare ricorso a forme illegali di provvista di denaro. L’Abi, oltre a promuovere l’ulteriore adesione delle Banche al Protocollo, si impegna ad attivare specifiche forme di collaborazione con i Confidi, le Organizzazioni Antiracket e Antiusura, con l’obiettivo di un miglioramento graduale della gestione dei problemi.