Milano – “Diamo atto con soddisfazione al Comune di aver valutato e recepito la nostra richiesta di non applicare al sabato la Lez (Low Emission Zone)”: lo rileva Simonpaolo Buongiardino, presidente Assomobilità (Confcommercio Milano), dopo l’incontro con l’assessore alla Mobilità Marco Granelli nel quale è stato illustrato alle rappresentanze del Tavolo intercategoriale il provvedimento che sarà all’attenzione della Giunta comunale milanese. “Diamo anche atto al Comune – prosegue Buongiardino – di voler mantenere l’arco orario della Lez entro le 19.30 come in Area C, un’altra nostra richiesta per non creare maggiori gravi difficoltà al sistema commerciale e dei servizi. Ci sono alcune categorie di operatori, come gli ambulanti, sulle quali invece vanno fatti approfondimenti per trovare soluzioni ad hoc”. “Ribadiamo – afferma Buongiardino – che gli Euro 6 diesel non inquinano e non devono essere bloccati, neanche in una lontana prospettiva”. “Noi siamo molto attenti alla forte accelerazione dello sviluppo tecnologico e chimico che porterà all’eliminazione degli inquinanti anche nei motori tradizionali. Sulla Low Emission Zone – spiega Buongiardino – resta la preoccupazione di fondo di una disponibilità di prodotti alternativi non pronta, però, in tempi stretti all’adeguamento necessario. In particolare, il problema riguarda i veicoli di maggior dimensione e portata che, allo stato, non hanno alternative valide alla motorizzazione diesel”. “Da parte delle istituzioni pubbliche – conclude Buongiardino – va fortemente rafforzato un sistema di incentivi per favorire la riconversione del parco autoveicoli. Le risorse finora annunciate sono insufficienti”.
