Rider: Cgil, lavoro che va inquadrato tra contratti già esistenti

Roma – “Il lavoro dei rider è un lavoro che può e deve trovare risposte in termini di diritti, tutele e flessibilità nell’alveo dei Ccnl già esistenti, a partire da quello della logistica, poiché presenta tutte le caratteristiche della subordinazione. Questo è quanto abbiamo ribadito unitariamente al Ministro Di Maio”. Così la segretaria confederale della Cgil Tania Scacchetti al termine del confronto di oggi al Mise con il ministro del Lavoro Luigi Di Maio. “Contemporaneamente – prosegue Scacchetti – occorre discutere di temi e diritti nuovi che riguardano nello specifico questi lavoratori, dal diritto alla disconnessione a quello sulla trasparenza dell’algoritmo, all’eliminazione del ranking reputazionale. Per la Cgil non serve un contratto apposito solo per questi lavoratori”. “Non siamo concordi sulle proposte avanzate da qualcuno sul possibile utilizzo dei voucher in questo settore, anzi – conclude Scacchetti – riteniamo profondamente sbagliato un intervento che, nel decreto dignità, estenda la possibilità del loro utilizzo”.