Centri per l’impiego, Cgil: 7.500 operatori, ma si sono ridotti negli anni

Roma –  Tania Scacchetti, segretario confederale della Cgil, nel corso di un’audizione davanti alla commissione Lavoro del Senato sul funzionamento dei servizi pubblici per l’impiego ha fatto il punto della situazione: “Abbiamo adesso circa 7.500 operatori, e si sono molto ridotti nel corso degli anni, sia per i pensionamenti che per la corsa a trasferimenti ad altre amministrazioni, dovute anche all’incertezza del futuro. Nonostante questa situazione, sui centri per l’impiego si sono scaricate molte responsabilità, e anche molte attribuzioni di nuove funzioni: la condizionalità, il programma ‘Garanzia giovani’, e da ultimo l’impatto che può avere il Rei”, il Reddito di inclusione.