Confcommercio-Fida: tornano i negozi di vicinato

Roma – Oltre la metà degli italiani fa la spesa sotto casa. Torna così di moda il supermercato di quartiere con i suoi tradizionali punti di forza: accessibilità e cortesia del personale. Il negozio di vicinato si è anche innovato portando la spesa direttamente a casa e aprendosi all’online. E’ la fotografia scattata da Confcommercio presentata nel corso del convegno “La riscoperta del negozio alimentare nelle città come nuova tendenza nella distribuzione moderna”. Oltre il 55% dei consumatori italiani compra dunque nei supermercati di quartiere e l’indice di soddisfazione è massimo per i negozi indipendenti specializzati. L’e-commerce alimentare è ai livelli minimi in Italia, 0,5% contro il 6% della Francia, ma è destinato a crescere. Nel 2015 la spesa del supermercato fatta online ha segnato un boom del 57% e il cibo pronto in delivery (direttamente dal ristorante) ha registrato un +66% nel 2016. Dal testo emerge anche un cambiamento delle abitudini di spesa degli italiani: farsi portare i pasti pronti a casa o in ufficio è sempre più frequente. Gli acquisti di cibo già preparato, in consegna (direttamente dal ristorante), sono aumentati del 66% nel 2016. In crescita anche la spesa del supermercato fatta online che è cresciuta del 57% nel 2015. L’e-commerce alimentare resta, tuttavia, ancora marginale in Italia: lo 0,5% contro il 6% della Franciam, ma il segmento è destinato a crescere.