Lombardia: domani s’insedia il Foro regionale per la ricerca

Milano – Partono domani, giovedi’ 14 giugno, i lavori del Foro regionale per la ricerca e l’innovazione, il ‘dream team’ di dieci esperti internazionali formato da Regione Lombardia per affiancare il governo lombardo nell’interpretare le nuove sfide poste dallo sviluppo tecnologico. Istituito dalla legge regionale ‘Lombardia e’ Ricerca e Innovazione’ dopo una call internazionale che ha ricevuto piu’ di 150 candidature provenienti da tutto il modo, questo organismo indipendente ha anche il compito di trasferire alla societa’ i risultati prodotti dalla ricerca, diffondendone l’impatto e coinvolgendo la cittadinanza nella discussione pubblica su temi rilevanti e sensibili che emergono dalle piu’ recenti scoperte scientifiche. Sul tavolo quindi l’impatto dell’innovazione e della ricerca sulla vita quotidiana delle persone: medicina di precisione e suoi effetti sul sistema sanitario, intelligenza artificiale applicata alla mobilita’, sviluppo di hub di ricerca e innovazione a carattere internazionale in aree strategiche come il sito di Expo, ora area MIND. “L’esperienza di questo organismo – ha commentato alla vigilia della prima riunione il vicepresidente di Regione Lombardia e assessore alla Ricerca, Innovazione, Universita’, Export e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala – e’ unica in Italia. Locomotiva dell’Export nazionale, culla italiana delle startup innovative, la Lombardia continua a rafforzare la sua capacita’ di attrarre competenze e il primato innovativo del proprio ecosistema produttivo e accademico”. “Vogliamo valorizzare questo asset di sviluppo, il contributo dell’innovazione e della ricerca – ha continuato il vicepresidente – e’ centrale e decisivo per accrescere la qualita’ della vita dei cittadini e aumentare la competitivita’ del nostro sistema economico. Il Foro sara’ un organo essenziale per indirizzare al meglio le politiche sussidiarie che Regione Lombardia mettera’ in campo per raggiungere questo scopo e per ottimizzare il nostro grande potenziale”. La riunione di domani, affrontera’ l’analisi del Programma Strategico Triennale per la Ricerca e l’Innovazione, il documento che indica le priorita’ di intervento del prossimo triennio e che sara’ presentato.