Lombardia: 9 milioni per il commercio, l’innovazione entra in negozio

Milano – Dai camerini smart, dove bastano specchi “intelligenti” e compri un abito senza indossarlo, al voice picking (magazzino vocale), ovvero una strumentazione vocale utile per reperire la merce in magazzino. Dai tablet e smartphone trasformati in casse ai sensori per contare il numero dei clienti in un giorno, passando per l’integrazione del commercio tradizionale con l’e-commerce. Come? Attraverso la costruzione di siti internet o di app, che permettano di scegliere anche da casa il prodotto per poi provarlo di persona in negozio. Sono solo alcuni dei sistemi digitali che le oltre 100 mila Micro e Pmi commerciali al dettaglio della Lombardia potranno acquisire grazie al bando pubblicato oggi dall’assessorato allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia Alessandro Mattinzoli. Si chiama Storevolution e nel nome c’e’ gia’ tutto: evoluzione del negozio. Parola d’ordine: innovazione. “Regione Lombardia, per la prima volta in Italia, promuove un bando per consentire a tutte le attivita’ commerciali di poter innovarsi, spiega l’assessore allo Sviluppo Economico. Un bando che va a coprire l’intera struttura del negozio dal back- end (magazzino, logistica,) al front-end, ovvero alla relazione con i clienti. Le micro e piccole medie imprese devono tornare ad aver fiducia e coraggio, traendo da questa opportunita’, nata dalla lungimiranza di Regione dal confronto con le associazioni di categoria, l’occasione per poter entrare con forza in questa nuova epoca. Esse restano un punto fondamentale per la vivibilita’ dei quartieri nelle nostre citta’ e siamo certi che in molti risponderanno al bando, perche’ risponde ai nuovi bisogni degli imprenditori”. La dotazione e’ di 9 milioni e mezzo di euro. “Anche i piccoli negozi che, magari non hanno la possibilita’ di avere magazzini grandi nel locale stesso, potranno in questo modo diventare competitivi, allestendo altrove spazi per la merce” osserva l’assessore. “Con l’integrazione del retail on line si ottengono risultati innovativi e davvero di buon senso sia per il cliente sia per l’imprenditore. Da una parte puo’ scegliere fra tanti prodotti comodamente in modo virtuale (attraverso internet o le app), dall’altra, avendo sempre necessita’ di vedere fisicamente cio’ che si vuole acquistare, si potra’ andare di persona nel negozio. Nello stesso tempo il piccolo esercizio potra’ anche avere una piccola vetrina fisica, ma una vasta gamma di proposte on line”.