Migranti, ucciso nel Vibonese: oggi sciopero braccianti

Roma – Sciopero dei braccianti, proclamato per oggi dall’Usb, dopo la morte dell’attivista Soumaila Sacko, il 29enne maliano ucciso sabato sera a colpi di fucile in provincia di Vibo Valentia. Erano in tre in località Ex Fornace, a San Calogero, quando ignoti hanno aperto il fuoco con un fucile, colpendo Sacko, morto una volta giunto in ospedale a Reggio Calabria, e ferendo gli altri due che erano con lui. La vittima viveva nell’area della tendopoli di San Ferdinando. Per oggi Usb ha proclamato la protesta dei braccianti con assemblee in tutti i posti di lavoro. Alle 12, proprio a San Ferdinando, ci sarà un’iniziativa con la partecipazione dei dirigenti del sindacato.