Stanzione (Filt Cgil): riders, subito una legge, come in California (2)

Milano – Dopo la sentenza di Torino, che ha equiparato i riders ai lavoratori autonomi, cresce l’insoddisfazione. “La Corte suprema della California – che ha valore legislativo – ha equiparato i riders ai lavoratori subordinati in base a un principio giuridico presente anche nel nostro ordinamento: se un lavoratore svolge la stessa mansione della ragione sociale dell’impresa in cui opera, è un lavoratore dipendente”, spiega Luca Stanzione, segretario della Filt Cgil milanese che ha organizzato lo sciopero odierno dei fattorini via web. “Non si capisce perché queste imprese in California (patria delle grandi piattaforme web) considerino i riders lavoratori subordinati e in Italia invece li trattino in modo indecente, quasi che il nostro paese fosse una colonia. Per questo nelle prossime settimane la Cgil produrrà le proposte affinchè il legislatore possa normare le piattaforme digitali e garantire ai lavoratori contratto e sicurezza, senza dimenticare chi consuma. Anche se non si vede nessun Robin Hood all’orizzonte, speriamo che il nuovo quadro politico sia sensibile”, conclude Stanzione.