Inceneritore Busto A.: Regione, chiusura, ascoltare tutte le parti

Milano – L’assessore all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia ha ricevuto, su loro richiesta, i comitati Ecologico inceneritore ambiente Borsano, Rifiuti zero Busto Arsizio, Ecoistituto del Ticino per ascoltare il loro punto di vista sulla questione legata ad Accam, Associazione consortile dei Comuni dell’Alto Milanese. “Si e’ trattato di un incontro utile – ha commentato l’assessore – per comprendere le ragioni dei comitati e per illustrare loro le argomentazioni che sottendono alla programmazione regionale e le scelte fatte in questi anni da Regione sul tema dello smaltimento dei rifiuti. Ho ribadito la volonta’ di ascoltare tutte le parti in causa a partire dalle amministrazioni comunali specie quelle del consorzio per arrivare con il massimo consenso possibile alla soluzione ritenuta piu’ opportuna”. “Dal punto di vista tecnico non ci sono impedimenti insuperabili – ha rimarcato l’assessore regionale con delega all’Ambiente – a una eventuale chiusura dell’impianto che smaltisce meno del totale 5% dei rifiuti inceneriti in Lombardia, anche in considerazione della bassa efficienza energetica dell’impianto, che comunque anche alla luce degli ultimi interventi garantisce ampi margini di sicurezza per quanto riguarda il rispetto dei limiti delle emissioni inquinanti e la funzionalita’”  “Andranno dunque condotte – ha concluso – tutte le indagini necessarie per valutare le ricadute, l’effetto sulle tariffe, i costi per la bonifica, l’impatto sulla gestione dei rifiuti dei 27 comuni consorziati. Sono tutti elementi oggettivi che non possono essere trascurati, cosi’ come ovviamente non potra’ essere ignorata la volonta’ dei comuni”.