Confindustria Pavia riunisce il nuovo Advisory board

Pavia – Fabio Benasso, Andrea Cabrini, Giovanna Mazzocchi, Fabio Rugge e Franco Tatò sono i membri del nuovo Advisory board di Confindustria Pavia. “Sono personalità con un peso nazionale, ma ciascuna con una pagina di vita sul territorio pavese”. Spiega il presidente di Confindustria Pavia, Nicola de Cardenas. “Con loro lavoreremo per promuovere la cultura d’impresa e stimolare il confronto tra le forze produttive e la società civile. La nostra associazione è aperta al dialogo, disponibile all’ascolto e a formulare progettualità condivise, finalizzate all’attrattività del nostro ecosistema. È un’apertura che ricalca quella dell’industria aperta, che noi promuoviamo da sempre”. Come prescritto dallo Statuto, spetta al Presidente dell’associazione la nomina dei membri di quest’organo, creato al fine di supportare adeguatamente la definizione delle strategie e delle proposte di Confindustria Pavia. Lunedì 14 maggio è avvenuta la prima riunione dell’Advisoy borad, che è composto da: Fabio Benasso, top manager. Entra in Accenture nel 1984 dopo la laurea in Economia e Commercio all’Università di Pavia. Dal settembre 2006 è Amministratore Delegato di Accenture Italia e Senior Managing Director dell’area ICEG, che comprende Italia, Europa Centrale e Grecia. In oltre vent’anni di carriera in Accenture, Benasso si è occupato di progetti in area amministrazione, finanza e controllo, lavorando nei diversi settori di mercato con incarichi di crescente rilevanza fino a divenire Partner nel 1997. È membro del Consiglio di Presidenza e del Consiglio Generale di Assolombarda, rivestendo l’incarico di Consigliere Delegato per Expo. Da novembre 2015 è Consigliere Delegato per Milano Post Expo. È membro del Consiglio di Presidenza e del Consiglio Generale della Federazione Confindustria Digitale e del Consiglio Generale di Confindustria. Andrea Cabrini, direttore dal 2001 di Class CNBC (Sky 507) e Class Life, i canali di Class Editori dedicati alla finanza, alle informazioni utili e al lifestyle. Conduce il talk show settimanale Partita Doppia e gli spazi dedicati al mercato italiano sul network internazionale di CNBC. Da settembre 2012 è anche condirettore di MF Milano Finanza, il quotidiano economico finanziario della casa editrice. Precedentemente ha lavorato nei TG di Mediaset, dov’era caporedattore e conduttore del TG4 e prima ancora a Telelombardia, Repubblica, Radio Popolare e nel network finanziario European Business Channel. Ha moderato le edizioni 2015, 2016, e 2017 delle assemblee pubbliche di Confindustria Pavia. Giovanna Mazzocchi, presidente di Editoriale Domus. Laureata in scienze politiche all’Università di Pavia, nel 1975 entra in Editoriale Domus, la casa editrice fondata nel 1929 dal padre Gianni Mazzocchi, alla cui scomparsa subentra nel 1984. A fianco delle testate storiche (Domus, Quattroruote, Tuttotrasporti, Il Cucchiaio d’argento), Mazzocchi avvia nuove iniziative editoriali (Meridiani, Meridiani Montagne, Ruoteclassiche, Autopro, Due Ruote, X Off Road, Top Gear). Alla fine degli anni Ottanta sviluppa una strategia di “brand extension” per il marchio Quattroruote e costituisce la più ricca banca dati esistente nel mondo dell’auto. Al fine di testare su strada qualunque tipo di prestazione degli autoveicoli, crea il Centro di Vairano (ASC) in provincia di Pavia, dove si svolgono prove di sicurezza e corsi di formazione per operatori del settore. Mazzocchi è membro del Consiglio di Amministrazione dell’Università di Pavia e componente del Gruppo Tecnico Cultura e Sviluppo di Confindustria. Nel 2008 è stata nominata Cavaliere del Lavoro. Fabio Rugge, magnifico rettore dell’Università di Pavia. Leccese di nascita, si è laureato all’università Sacro Cuore di Milano. Dal 1977 intraprende la propria carriera accademica muovendo i primi passi nell’ambito della Storia delle Istituzioni politiche e Storia dell’amministrazione pubblica. Insegna prima all’Università di Trento e successivamente nella facoltà di Scienze politiche dell’Università di Pavia, della quale è stato preside dal 2005 al 2011. Ha svolto inoltre attività di consulenza e formazione per numerosi enti pubblici (tra cui il Consiglio della Regione Lombardia, il Consiglio della Regione a Statuto Speciale Trentino-Süd Tirol ed il Consiglio della Regione Veneto). Franco Tatò, top manager. Si laurea in Filosofia al Collegio Ghislieri di Pavia. A 24 anni, nel 1956, comincia una lunga gavetta all’interno del Gruppo Olivetti, lavorando per i primi sei mesi come operaio alla linea di montaggio dello stabilimento di Ivrea. Il percorso nel gruppo culmina nei primi anni Settanta, con l’incarico di amministratore delegato rispettivamente della Austro Olivetti e poi della British Olivetti. Gli anni Ottanta sono segnati dall’esperienza nel mondo dell’editoria (Arndolo Mondadori Editore e poi Fininvest). Nel 1996, Romano Prodi lo chiama alla guida di Enel, affinché accompagni l’azienda pubblica nel cammino delle privatizzazioni. Tra gli altri numerosi e successivi incarichi, spiccano quelli di presidente del consiglio di amministrazione del gruppo alimentare Parmalat, tra il 2011 e il 2014. Ma anche di Prada e dell’Istituto di Enciclopedia Italiana (Treccani).