Caporalato: lavoratori in nero controllati con Gps tra Veneto e Lombardi

Bolzano – Costretti a lavorare in nero sotto il controllo anche di sistemi Gps. E’ stata la Guardia di Finanza di Bolzano che ha scoperto una quarantina di immigrati – pachistani, indiani e algerini – impegnati nella consegna porta a porta di volantini pubblicitari tra il Trentino Alto Adige, il Veneto e la Lombardia. Sono state denunciate sette persone. I lavoratori erano costretti a prestare la loro opera in condizioni indecorose e sotto continua sorveglianza per piu’ di 15 ore al giorno, sei giorni alla settimana, per 500, massimo 700, euro al mese.