Morti bianche, iniziative Inas-Cisl in vista della Giornata mondiale per la sicurezza sul lavoro

Milano – Serve maggiore impegno contro le morti sul lavoro. Il presidente del patronato Inas della Cisl, Gigi Petteni sottolinea che ci sono “1.029 persone, vite e famiglie spezzate dagli incidenti sul lavoro nel 2017: un numero che non racconta nulla della sofferenza che nasconde, eppure è una cifra terribile”. Per ricordare che dietro le statistiche ci sono lavoratori morti – domani mattina, in vista della Giornata mondiale per la sicurezza e la salute sul lavoro – l’Inas metterà in campo alcune iniziative per dare il proprio contributo all’impegno del sindacato in tema di sicurezza sul lavoro. “Vogliamo sottolineare – spiega Petteni – che, per fermare la strage c’è ancora molto da fare. Per questo, venerdì prossimo, nelle province che hanno registrato il maggior numero di morti bianche nel 2017, davanti alle sedi Inas Cisl di Roma, Torino, Milano, Modena e Napoli, verranno esposte istallazioni temporanee in memoria delle vittime. All’interno degli uffici del patronato, invece, si terranno iniziative di sensibilizzazione: gli operatori saranno a disposizione per informare le persone sui diritti e le tutele previsti in questo ambito”. “Dobbiamo rilanciare un’azione forte sul tema: per questo, insieme alla Cisl, affrontiamo la sfida della costruzione di una cultura della sicurezza sul lavoro, una sfida che riguarda la dignità dei lavoratori che vogliamo porre sempre più al centro della nostra azione”, conclude Petteni.