Monza – Genio e creatività artigiana protagonisti all’Arengario di Monza. Dal 27 aprile al 20 maggio 2018 Monza dedica una mostra alle preziose creazioni della concittadina Maria Vittoria Albani Scala, tra le più rinomate firme del gioiello fantasia e icona del bijoux Made in Italy. In esposizione oltre 200 pezzi unici, realizzati a mano, che raccontano, attraverso settant’anni di creatività, il susseguirsi della moda secondo la lettura originale, elegante e solare della grande designer. Ornella Bijoux, marchio fondato nel 1944 da Piera Albani assieme alla figlia Maria Vittoria, è insignita a pieno titolo dell’attestazione di Bottega Storica di Milano ed ha realizzato gioielli fantasia per importanti case di moda come la milanese Biki coniugando eleganza e originalità, ironia e grande bellezza sempre osando nel combinare assieme tra loro i materiali più diversi: dal vetro alla ceramica, dall’ottone al corallo, dai materiali plastici ai cristalli. La mostra è curata da Bianca Cappello, storica e critica del gioiello, è docente, coordinatrice e curatrice di conferenze e seminari sulla Storia del gioiello e della bigiotteria, attività che completa con pubblicazioni su questo argomento. “Ho fortemente voluto questa mostra dedicata alla creatività di una nostra straordinaria concittadina, che ha dato lustro al Made in Italy nel mondo – spiega il Sindaco Dario Allevi –. Dopo aver esposto i suoi gioielli a Milano, Marbella, al Victoria Museum di Londra, a New York e a Tokyo non poteva la sua città natale non dedicarle una vetrina così prestigiosa per le sue collezioni come l’Arengario”. “Le opere di Maria Vittoria Albani Scala – commenta il segretario generale dell’Unione Artigiani di Milano e Monza-Brianza, Marco Accornero -, nostra storica associata, rappresentano un’autentica eccellenza della manifattura dei bijottieri artigiani. In diverse occasioni abbiamo invitato Ornella Bijoux ai nostri defilè di moda realizzati a Milano, riscuotendo sempre un vasto apprezzamento per una Bottega Storica conosciuta e stimata in tutto il mondo. Un esempio autorevole del miglior made in Italy che da più di settant’anni si fa ambasciatore dell’artigianato.”
