Sentenza Foodora: sindacati, rider, contratto nazionale prevede lavoro subordinato

Milano – Dopo la sentenza di Torino che ha respinto le richieste dei rider di Foodora, una nota chiarisce la posizione del sindacato. “Bene abbiamo fatto a prevedere e inserire, lo scorso dicembre, la figura del rider nel rinnovo del contratto collettivo nazionale della logistica, trasporto merci e spedizione”, così dichiarano Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti. “Per noi è evidente – proseguono i sindacati – che i rider sono una figura sempre più importante nel settore, per cui devono avere certezze retributive, di organizzazione del lavoro e di salute e sicurezza. Da ciò deriva anche che dovranno essere riconosciuti come lavoratori subordinati, sebbene siano una figura innovativa e con modalità e strumenti di lavoro non tradizionali. Stiamo lavorando con l’ambizione di poter rappresentare al meglio questa realtà nel nostro contratto nazionale, proprio perché va contemperato il processo innovativo con le difficoltà oggettive che i rider incontrano e con le tutele a cui hanno diritto”.