Bove (Cisl): immigrazione e integrazione, lavoro come fattore di regolarizzazione

Milano – L’amministrazione comunale presenta la settima edizione del Forum delle Politiche sociali e tra le iniziative di rilievo, lunedì prossimo, un incontro che riguarda la rete “parlami”, dedicata alle scuole di lingua italiana per migranti: una iniziativa di integrazione promossa da Cgil, Cisl e Uil. “Stiamo formando 43 richiedenti asilo provenienti dalla Nigeria, dalla Guinea, dalla Costa d’Avorio, dal Senegal, dall’Afghanistan – spiega Maurizio Bove, responsabile Immigrazione della Cisl di Milano – attraverso una duplice azione: un mese di insegnamento intensivo della lingua italiana e tre mesi di formazione e tirocinio con le aziende del commercio. Il tutto con la collaborazione del Comune di Milano, degli Enti bilaterali e coi fondi europei. L’obiettivo è l’inserimento lavorativo teso a superare la frammentazione che spesso impedisce ai migranti in attesa dello status di rifugiati di essere integrati nel nostro tessuto. La vera scommessa è l’attivazione della rete che consente di fare sistema e di costruire un futuro concreto per queste persone: il lavoro come fattore di regolarizzazione”, conclude Bove.