Vacanze: le 10 tribù dei viaggiatori, crescono i single (2)

Milano – L’analisi di SpeedVacanze.it prosegue. 5) La Tribù dei Social-Glamour. Questa tribù ricerca le esperienze più glamour possibili, prediligendo luoghi scenografici da poter condividere sui social network. Per avere da un viaggio la massima gratificazione vogliono essere visti dagli altri. Sono il 10% del totale. 6) La Tribù dei Serial-Traveller. I viaggiatori seriali nutrono un desiderio così forte di organizzare viaggi da incentrare la loro intera esperienza di viaggio intorno a questo aspetto. Parlano continuamente dell’argomento, sono sempre pronti a partire e organizzano mediamente almeno un viaggio ogni due mesi. Costituiscono il 9% del totale. 7) La Tribù degli Sportivi. É la tipologia di viaggiatori che praticano sport tutto l’anno e che non vogliono rinunciare all’attività fisica nemmeno quando sono in vacanze. Spesso i loro viaggi sono pianificati proprio per dedicarsi al loro sport preferito. Questa tipologia costituisce il 7% del totale. 8) La Tribù dei Razionali. I viaggiatori razionali adottano un approccio rigoroso e prenotano solo dopo aver monitorato e confrontato le offerte più vantaggiose. Costituiscono il 6% del totale. 9) La Tribù del Comfort. Questi viaggiatori desiderano soprattutto momenti di privacy da dedicare a se stessi. Prediligono esperienze di viaggio lussuose per coccolarsi e nel contempo provare qualcosa di nuovo. Costituiscono il 4% del totale. 10) La Tribù della Cultura. Le loro preferenze di solito vanno alle città d’arte e ai musei. I viaggiatori culturali viaggiano anche solo per andare a visitare delle mostre. Amano l’arte e la cultura e viaggiano spesso verso le capitali europee per scoprire le loro caratteristiche architettoniche e i loro gioielli artistici e culturali. Costituiscono il 3% del totale. “La tendenza che si sta affermando nel 2018 è tuttavia quella dei viaggi combinati, come ad esempio New York e Riviera Maya oppure Singapore e Bali o anche Vietnam insieme ad altre mete, che stanno spopolando e che permettono la fusione di tribù eterogenee di viaggiatori per un’esperienza sempre più completa ed autentica all’interno della quale le diverse tribù si fondono in un’unica tribù, dando vita a spazi e momenti di crescita e condivisione” puntualizza Roberto Sberna, direttore generale di SpeedVacanze.it.