Lombardia: al centro dell’Europa, un ponte verso il Mediterraneo

Milano – Le elezioni regionali costituiscono una preziosa occasione di dibattito intorno al futuro della Lombardia e si collocano in un contesto che vedrà solo pochi giorni prima (mercoledì 28 febbraio) la firma a Roma della prima parte dell’accordo tra Governo e regioni Lombardia, Emilia Romagna e Veneto per la concessione di maggiori autonomie. Per questo oggi, nella sede direzionale dell’Unione Artigiani di Milano e Monza-Brianza-Claai (in foto), in collaborazione con Cna Lombardia, il mondo delle piccole e medie imprese ha voluto confrontarsi con Attilio Fontana, candidato alla presidenza della Regione, come già in precedenza fatto con Giorgio Gori. “E’ tempo di rimettere al centro dell’agenda del Governo regionale una strategia lineare – ha spiegato il segretario generale dell’Unione Artigiani-Claai, Marco Accornero – , fatta di priorità riconoscibili, di obiettivi realisticamente ambiziosi, di ipotesi di lavoro sostenibili e di target misurabili.” Unione Artigiani-Claai rappresenta in modo coerente gli interessi delle micro, piccole e medie imprese e del composito mondo professionale che costituiscono la sua base associativa. “Le nostre imprese – ha proseguito Accornero – percepiscono in modo radicale l’urgenza di un cambio di passo. Serve una nuova visione e una regìa coraggiosa del futuro Presidente di Regione Lombardia e della futura maggioranza consigliare. E’ in atto un grande riposizionamento competitivo di interi continenti. Il peso degli Usa, della Russia, della Cina, del Mediterraneo, dell’Europa. Le sfide del e per il continente africano. Nulla di tutto ciò resta fermo, tutto ciò investe, in modo diretto o indiretto, la cultura, la sensibilità, i progetti, il business delle nostre aziende. La Lombardia per il suo peso e la sua posizione geopolitica ha il dovere di essere qualcosa in più: non solo e non tanto la più dinamica delle Regioni italiane, ma un vero e proprio volano del Paese, al centro dell’Europa, un ponte verso il Mediterraneo.” Secondo i segretari di Unione Artigiani-Claai, Marco Accornero, e Cna Lombardia, Giuseppe Vivace, deve finalmente diventare cruciale l’asse competitivo, sul piano istituzionale, tra Regione e Città Metropolitana. Attilio Fontana, rimasto ottimamente impressionato dalla partecipazione e dai contenuti sviluppati nel corso dell’incontro, ha dal canto suo ribadito massima attenzione alle tematiche messe in luce. “A partire dal nodo dell’accordo sulle autonomie – ha sottolineato Fontana – che il governatore Maroni, insieme con Emilia Romagna e Veneto, sottoscriverà mercoledì a Roma con il Governo. Un accordo ottimo, che assegnerà più competenze alle nostre regioni nel pieno rispetto dei dettami costituzionali. Una riforma ampiamente chiesta da cittadini e imprese e che verrà apprezzata anche dalle altre regioni italiane e presa a modello”.