Ema, Regione Lombardia ricorre a Tribunale Ue

Milano – “Nella riunione di questa mattina la Giunta regionale all’unanimita’ ha promosso ricorso avanti il Tribunale dell’Unione Europea e ha formalizzato la domanda di sospensione dell’esecuzione della decisione che il Consiglio Europeo ha assunto in relazione alla riallocazione della sede dell’Agenzia europea per i medicinali nella citta’ di Amsterdam. La procedura europea era infatti finalizzata a selezionare la sede migliore per Ema, in ragione di una serie di criteri, tra cui la continuita’ operativa e la disponibilita’ di uffici adeguati in tempi utili perche’ l’Agenzia potesse svolgere il proprio servizio senza alcuna interruzione temporale. Purtroppo questi ultimi punti sono disattesi dai fatti, Amsterdam non e’ pronta e non e’ in grado di garantire la continuita’ operativa e la disponibilita’ degli uffici. Forse, dopo essersi affidata alla sorte, Amsterdam avrebbe ora bisogno della lampada di Aladino per esaudire e adempiere agli impegni presi: purtroppo pero’ non e’ piu’ tempo di incantesimi, ma di certezze. Milano e Palazzo Pirelli sono e restano l’unica vera certezza per garantire ad Ema un funzionamento adeguato”. Regione Lombardia ricorre formalmente contro l’assegnazione di Ema ad Amsterdam. La decisione e’ stata assunta nella riunione di Giunta di questa mattina, presieduta dal vice presidente Fabrizio Sala, e fa seguito a quanto gia’ deliberato dal Comune di Milano.