Intesa San Paolo: nuova sede sull’area Expo

Milano – Sui tempi del progetto per la costruzione di una nuova sede di Intesa Sanpaolo e’ “prematuro dare indicazioni, parliamo di cose che riteniamo possano essere impostate entro il 2018 per essere realizzate nel 2019-2020. Sui terreni area Expo abbiamo gia’ un’opzione per poter sviluppare iniziative”. Lo ha detto l’a.d. di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, a margine della presentazione dei conti 2017 e del nuovo Piano al 2021. Intesa Sanpaolo nel suo piano d’impresa al 2021 presentato oggi prevede fra l’altro l’uscita volontaria di 9 mila persone e la chiusura di circa 1.100 ulteriori filiali. La riduzione di personale, va detto, scaturisce dall’accordo raggiunto da Intesa Sanpaolo con i sindacati alla fine del 2017. A fronte delle uscite è prevista l’assunzione di 1.650 nuove risorse. Inoltre, sempre secondo quanto si legge nella nota sul piano d’impresa, in un’ottica di riduzione dei costi Intesa prevede la fusione di 12 controllate nella capogruppo. Inoltre nell’ambito della strategia di riduzione dei costi e semplificazione del modello operativo la banca annuncia la creazione di “una nuova sede a Milano – Intesa Sanpaolo City – per ottimizzare la produttività, centralizzando le funzioni di direzione in un’unica sede e ottimizzando i tempi di trasferimento con il centro direzionale a Torino”. Verranno anche ottimizzati gli immobili in Italia, con la dismissione degli spazi inutilizzati. Il piano prevede una riduzione complessiva di 534 mila metri quadrati (-15%) entro il 2021 dalla ottimizzazione della rete di filiali e della direzione centrale prevedendo da questa azione un risparmio di costi immobiliari pari a 98 milioni di euro (-19%) entro il 2021. L’Isp City prevista dal piano strategico di Intesa Sanpaolo a Milano dovrebbe sorgere nell’area Expo.