Treno deragliato: la Procura al lavoro

Milano – La Polfer di Milano ha effettuato perquisizioni con sequestri di documenti nella sede di Milano di Trenord e in quella di Roma di Rfi. Le societa’ sono indagate per la violazione della legge 231 del 2001 nell’ambito dell’inchiesta sull’incidente ferroviario di giovedi’ scorso avvenuto a Pioltello nel quale sono morte 3 persone e 46 sono rimaste ferite. Su disposizione della Procura, la Polfer ha acquisito “dati informatici” e “documentazione cartacea relativa alla gestione della manutenzione ordinaria e straordinaria”. In tutte le stazioni tra Cremona e Treviglio verra’ affisso, su disposizione della Procura di Milano, un volantino in cui si invitano le persone che erano a bordo del treno deragliato a contattare magistrati e forze dell’ordine. Nel volantino, su carta intestata della Procura della Repubblica, “si invitano cortesemente tutti i passeggeri presenti sul treno n. 10452 al momento del sinistro ferroviario del 25 gennaio a prendere contatti con la sezione di Polizia Giudiziaria della Procura di Milano scrivendo alla mail: maurizio.ghezzi@giustizia.it oppure chiamando il numero di telefono 0288456893 (Centrale Operativa Polizia Locale di Milano) lasciando i propri recapiti in modo da essere contatattati”. In questo modo, il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e i pm Maura Ripamonti e Leonardo Lesti, che indagano per i reati di omicio colposo, lesioni colpose e disastro colposo ferroviario, cercano contributi utili alle indagini. Chi era sul treno deragliato vicino alla Stazione di Pioltello potrebbe col suo racconto agli inquirenti dare indicazioni preziose per ricostruire quanto accaduto. Il volantino verra’ affisso in piu’ copie nelle stazioni ferroviarie e anche alle fermate sostitutive degli autobus.