Milano – “Occorre capire bene cosa è successo”, dice Giovanni Abimelech, segretario regionale della Fit Cisl, commentando l’incidente ferroviario di Pioltello. “Sulla rete regionale dell’alta velocità vengono spesi miliardi mentre per il trasporto regionale, per i pendolari che si alzano tutte mattine all’alba, le risorse mancano. Ma bisogna guardare anche alle storture della organizzazione del trasporto pubblico regionale. In Regione Lombardia abbiamo due società a gestire le infrastrutture ferroviarie: Fnm e Rfi, la prima partecipata dalla Regione la seconda pubblica. Ma Regione Lombardia controlla una parte limitata di queste infrastrutture. Mentre Trenord, che fa solo la gestione del servizio, ha un contratto annuale con la Regione che le impedisce di pianificare investimenti di lungo respiro. E pensare che, ad esempio, in Liguria la società regionale ha firmato un contratto di servizio per 15 anni. In pratica – prosegue Abimelech – chi controlla il territorio (Regione Lombardia ndr) non è in grado di decidere grandi investimenti perché non controlla le aziende del settore. C’è una realtà societaria troppo frammentata”. Sull’incidente Abimelech manifesta le sue preoccupazioni: “A Pioltello c’è stato un altro deragliamento poche settimane fa, Occorre fare di più, quando chiediamo più investimenti più manutenzione non sono solo chiacchiere. Ora occorre voltare pagina”. –
