Bonomi (Assolombarda): bene investimenti ed export, ma incertezza permane (2)

Milano – “E anche in termini di PIL, nell’ultimo triennio la nostra crescita è stata superiore di oltre un punto percentuale rispetto all’Italia”, prosegue Bonomi. “Eppure, anche nel nostro territorio avvertiamo segnali di incertezza sul prossimo futuro. Due esempi.” “A ottobre 2017 abbiamo condotto un’indagine su circa 300 imprese associate con riferimento ai preconsuntivi di fatturato 2017 e alle previsioni 2018. Il 2017 è stato un anno estremamente favorevole: secondo i preconsuntivi, il 53% delle aziende di Milano, Lodi, Monza e Brianza del manifatturiero e del terziario innovativo ha chiuso l’anno con un fatturato in crescita rispetto al 2016, quota più elevata dal 2008; in parallelo, il 18% delle imprese ha chiuso in riduzione, quota più ridotta dal 2008.”  “Per quanto riguarda però le previsioni 2018, ben il 25% delle imprese intervistate “non ha risposto”: percentuale elevata e sorprendente che sottolinea il permanere di una forte incertezza delle aziende sulle performance future anche di breve termine.” “In Lombardia nei primi dieci mesi del 2017 il monte ore autorizzato di CIG rimane superiore di un terzo rispetto al 2008 (47 milioni di ore rispetto a 35 milioni), ma le ore effettivamente utilizzate sono il 41% (11 milioni rispetto a 27 milioni): plausibilmente, la ripresa dell’attività produttiva è consistente e sui livelli pre crisi, ma anche in questo caso emerge un forte grado di incertezza che accompagna la crescita.”