Ex Sisas: Regione, via al protocollo per la bonifica

Milano – “Abbiamo approvato lo schema di protocollo di intesa tra Regione Lombardia e i comuni di Rodano (Mi) e Pioltello (Mi), finalizzato alla realizzazione degli interventi di bonifica e riqualificazione dell’area ex Sisas, per i quali sono gia’ stati stanziati dal Ministero 15 milioni di euro ma il cui utilizzo e’ vincolato all’aggiudicazione degli interventi entro il 31 dicembre 2019”. Cosi’ l’assessore regionale all’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile, Claudia Terzi commenta il provvedimento al termine della Giunta odierna. “L’area ex Sisas – spiega l’assessore Terzi – oggetto di procedimento di bonifica, e’ stata acquisita da Regione Lombardia. L’accordo sottoscritto dalla Presidenza del Consiglio dei ministri e da Regione, il 25 novembre 2016, ha previsto lo stanziamento per la realizzazione degli interventi di Bonifica, di 15.000.000di euro (vincolati all’aggiudicazione degli interventi entro il 31 dicembre 2019). Per definire gli obiettivi di bonifica dell’area, e’ necessario sottoscrivere con i Comuni di Rodano e Pioltello un Protocollo di intesa per lo sviluppo delle attivita’ necessarie alla realizzazione degli interventi di bonifica e all’individuazione delle modalita’ di riqualificazione e sviluppo dell’area, da definire con un successivo accordo”. “Con questo protocollo – evidenzia Terzi – la Regione Lombardia si impegna a garantire la sicurezza dell’area, assicurare la manutenzione del verde e della vegetazione che interferisce con le aree esterne il perimetro dell’area ex Sisas, completare gli interventi di caratterizzazione ambientale del sito, assicurare la progettazione, la realizzazione e il completamento degli interventi di bonifica dell’area, anche attraverso idonea analisi di rischio. Inoltre, e’ prevista la valutazione delle modalita’ di riutilizzo dell’area attraverso la condivisione del processo di riqualificazione, la valutazione di eventuali proposte di utilizzo immediato di parti delle aree a favore delle Amministrazioni comunali e il raccordo delle attivita’ e degli obiettivi con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare”.