Psr, Fava: fatti avvisi per 950 milioni, assegnate risorse per 680 milioni

Milano – “Rispondo volentieri alle dichiarazioni del capogruppo in Commissione Agricoltura, Marco Carra, e al componente della Commissione stessa, Agostino Alloni, sui presunti ritardi nella attuazione del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 e sulla mancata erogazione delle risorse comunitarie e mi dispiace molto che l’imminenza dell’appuntamento elettorale costituisca per due consiglieri regionali l’occasione di scalciare le istituzioni, gettare discredito sull’operato della Lombardia e ingenerare una pretestuosa confusione in quei cittadini e su quei territori che, invece, dovrebbero essere al centro della loro azione responsabile di consiglieri”. Cosi’ l’assessore all’Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava, risponde AI consiglieri Marco Carra e Agostino Alloni, che hanno parlato di “risorse del Programma di sviluppo rurale sempre date con il contagocce”. “Prima di affrontare la questione specifica – afferma l’assessore Fava – mi preme innanzitutto chiarire come su tale questione, piu’ volte e anche recentemente, e comunque a tutte le richieste del Consiglio regionale, ho fornito con costanza e buona soddisfazione, le informazioni del caso in merito allo stato di attuazione della Programmazione unionale 2014-2020. Cio’ premesso, quello che mi preme maggiormente evidenziare e’ la necessita’ di fornire informazioni che possano essere rappresentative e significative di un lavoro complesso ed articolato che deve fornire risultati quantitativi e qualitativi nell’arco temporale di validita’ della programmazione che, come tutti sanno, si concludera’ nel 2023”. L’analisi dei consiglieri Carra e Alloni, infatti, conterrebbe vizi di merito e anche di metodo, tali da vanificare ogni loro analisi deduttiva.