Atm: domani incontro sindacati-Comune, ipotesi fusione industriale

Milano – Domattina incontro fra le organizzazioni sindacali Fllt Cgil, Fit Cisl, UilTrasporti e l’Amministrazione comunale, per decidere il futuro di Atm. Ad aprile infatti scade la concessione all’azienda di proprietà del comune di Milano e l’amministrazione deve scegliere se avviare un affidamento in house (coi limiti di finanziamento previsti dalla legge) o iniziare le procedure per la gara pubblica. L’ipotesi che sembra farsi strada e che vedrebbe l’accordo dei sindacati è quella di una proroga, almeno di un anno. Necessaria a ridefinire anche il profilo societario di Atm che – nel caso scegliesse di procedere ad un processo di fusione industriale (Atm Spa, Atm Servizi, Atm Servizi Diversificati, Movibus) – potrebbe contare su tempi più lunghi prima di andare ad una gara pubblica. Le organizzazioni sindacali sembrano favorevoli ad una gara pubblica, a patto che non si scelga lo smembramento dei servizi, lo spezzatino. Anche per favorire la partecipazione di soggetti in grado di sostenere gli investimenti necessari a far crescere il trasporto pubblico su tutta l’area metropolitana di Milano. Una garanzia per i lavoratori ma anche per l’economia del territorio.