Bike sharing, domani il bando per 12 mila bici nell’area metropolitana

Milano –  Sono 85 i Comuni della Città Metropolitana che hanno aderito all’accordo per l’estensione del servizio di biciclette in condivisione a stallo libero e domani sarà pubblicato il bando per consentire agli operatori di partecipare alla selezione. “Siamo felici che il numero dei Comuni aderenti al servizio sia così alto – dichiarano Marco Granelli assessore alla Mobilità e Ambiente del Comune di Milano e Siria Trezzi consigliera delegata alla Mobilità della Città Metropolitana, intervenuti oggi a un incontro fra gli aderenti che si è tenuto a Palazzo Isimbardi –. Il bike sharing a flusso libero è il primo servizio di trasporto pubblico omogeneo in tutta l’area metropolitana, ci sembra un buon auspicio per il futuro. I cittadini dei piccoli, medi e grandi comuni sono oggi più vicini fra loro. Insieme abbiamo dato un ulteriore contributo per rendere più facile muoversi dentro e fuori dalle città e integrare capillarmente la rete di trasporto pubblico”. L’ampliamento dell’attuale flotta di biciclette nell’area metropolitana sarà progressivamente di ulteriori 12.000 veicoli rispetto a quelli già presenti sul territorio di Milano. Le nuove biciclette avranno il doppio logo, del Comune di Milano e della Città metropolitana. Il servizio consentirà alle biciclette di muoversi liberamente nei territori dei Comuni che aderiscono. Sarà compito dei gestori monitorare e riequilibrare la localizzazione della flotta affinché mediamente 12.000 biciclette stiano a Milano e 12.000 nel resto dell’area metropolitana. Il bando che sarà pubblicato domani sul sito del Comune di Milano avrà scadenza mensile e la prima è prevista per il 31 dicembre. Successivamente verrà siglato un accordo operativo tra i Comuni e la Città metropolitana. Si prevede l’affidamento ai gestori che si saranno aggiudicati questi lotti entro la seconda metà di gennaio e le prime nuove biciclette saranno disponibili da inizio febbraio. Il bando resterà attivo fino al raggiungimento delle 12.000 biciclette richieste. Ogni mese verranno raccolte le manifestazioni di interesse da parte dei gestori che dovranno prevedere una flotta composta minimo da 1.000 e massimo da 3.000 biciclette al fine di garantire una pluralità di gestori del servizio.