Roma – “Le lavoratrici e i lavoratori dell’Agroindustria della Lombardia parteciperanno alla mobilitazione con il supporto delle otto ore di sciopero proclamato dalla Flai Nazionale a sostegno delle specificità del settore in materia pensionistica, poiché il documento del Governo del 21 novembre scorso non dà risposte soddisfacenti. Ad annunciarlo è Claudio Superchi, segretario generale regionale lombardo. Il nostro obiettivo è di ottenere il riconoscimento dei lavori gravosi, per tutti quei lavoratori fortemente esposti a malattie professionali ed infortuni: lavoratori agricoli, della pesca e del settore carni. I lavoratori del settore agroalimentare, data la forte discontinuità, stagionalità, precarietà e bassi redditi avranno forti difficoltà a maturare i requisiti per la pensione. Sia la Legge 335/1995 che introduce il calcolo pensionistico con sistema contributivo – prosegue Superchi – sia la Legge Fornero che ha allungato l’età pensionabile comportano, se non riviste nel loro complesso, una forte penalizzazione per i lavoratori stagionali. La Flai Cgil continuerà con la raccolta delle firme e a mettere in campo tutte le iniziative possibili durante il periodo dell’iter parlamentare per l’approvazione della Legge di Bilancio 2018”.
