Artigiani: protesta dei sindacati per il contratto

Milano – Questa mattina dalle 7,30 alle 12,00, a Gallarate in provincia di Varese, davanti all’azienda di Daniele Parolo, Presidente di Cna Lombardia e a Roccafranca in provincia di Brescia,  davanti all’azienda di Eugenio Massetti, presidente regionale di  Confartigianato Lombardia –  si legge in una nota sindacale unitaria –  si sono svolte le manifestazioni delle lavoratrici e dei lavoratori delle aziende artigiane dei settori  legno e lapidei,  settori che contano in Lombardia 12.750  addetti nel legno e 5.000 (compresi laboratori ed indotti)  nei lapidei,  per circa 4.000 aziende lombarde. Alle manifestazioni hanno partecipato oltre 350 persone che hanno contestato la netta chiusura delle controparti artigiane: Confartigianato, Cna, Clai, Casartigiani a discutere il rinnovo del contratto regionale.  La piattaforma presentata da  Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil Lombardia mette al centro i temi degli investimenti, della formazione, della sicurezza sul lavoro, delle politiche di genere,  dell’orario di lavoro e del salario collegato ad obiettivi. Questa mattina abbiamo dato prova ancora una volta della nostra determinazione, perché il rinnovo del contratto è un diritto che non si può negare alle persone che lavorano in un settore così importante per l’export italiano,  che sta registrando risultati produttivi in ripresa e con un fatturato di 2,6 miliardi nel 2015. La Lombardia è la regione che conta la presenza di aziende italiane fra le più importanti a livello nazionale, che esportano in tutto il mondo,  con risultati economici e produttivi molto significativi. Grazie alla buona partecipazione ai due presidi, sostenuta anche dalla presenza delle categorie dei chimici, tessili, alimentaristi, commercio, grafici, meccanici, abbiamo aperto una interlocuzione con delle controparti che fino ad oggi non si erano fatte sentire. Nel corso della manifestazione di Gallarate è stata accolta  una ristretta delegazione sindacale, con la partecipazione, a nome unitario, del segretario della Fillea nazionale Gianni Fiorucci. Alla breve riunione con  il presidente regionale di Cna lombardia, Daniele Parolo e il responsabile dei rapporti sindacali di Cna Milano, Stefano Binda, le parti hanno ribadito le reciproche posizioni e motivazioni. Cna ha dichiarato l’intenzione di voler sostenere la linea del dialogo e di portare le nostre richieste all’attenzione delle altri associazioni artigiane, Confartigianato, Claai e Casa. Da parte sindacale abbiamo dichiarato un apprezzamento per l’apertura dimostrata e la ferma l’intenzione di ottenere risposte concrete  sul rinnovo del contratto. Il presidente di Confartigianato, Eugenio Massetti,  si è reso disponibile ad un futuro incontro in sede associativa. Come Segreterie di Feneal Filca Fillea della Lombardia siamo disponibili ad avviare subito il tavolo della negoziazione, ma se non ci saranno risposte concrete riprenderemo le mobilitazioni.