Milano – “Quello di ieri, spiega Emilio Boccalini presidente di Taxiblu 02.4040 e appTaxi, è stato uno sciopero con una fortissima adesione. La quasi totalità dei nostri tassisti vi ha aderito, insieme a tanti altri colleghi anche andando a Roma, per manifestare il disappunto sull’ attuale Decreto interministeriale di riordino del settore. Permangono infatti ad oggi ancora troppe criticità nel documento proposto dal Governo che in questo modo sta letteralmente deregolamentando il settore del trasporto pubblico non di linea. Una situazione, conclude Boccalini, che agevola irregolari e multinazionali a scapito di artigiani come noi e anche dei cittadini che si trovano ad oggi in condizione di accedere a servizi offerti non sempre proposti da professionisti del settore. Ci tengo a sottolineare, che noi tassisti non siamo contro l’innovazione e le nuove tecnologie e il fatto che Taxiblu come molti altri offra da tempo ad esempio servizi via mobile o web lo dimostra, ma stiamo lottando contro una situazione di palese disparità e illegalità nella quale operano alcuni soggetti. Auspico che quanto prima si avvii un nuovo sereno e costruttivo dialogo tra i rappresentanti della categoria e del Governo e che si riesca a trovare una soluzione che ponga fine ad una situazione da troppo tempo intollerabile e iniqua”.
