Pedemontana: rischio fallimento, il Governo decida

Milano – Anche la perizia affossa i conti di Pedemontana – scrive il quotidiano la Repubblica – “Fallimento inevitabile”. Il consulente del tribunale conferma la tesi della procura: la società è insolvibile senza nuovi finanziamenti. Sul destino della società controllata da Serravalle, incaricata di concludere l’autostrada A36, arriva anche il parere di Ignizio Arcuri, il commercialista nominato dal tribunale fallimentare, chiamato a valutare i bilanci. II parere di una ottantina di pagine sa di una vera e propria sentenza. Lunedì 4 dicembre, i giudici sentiranno anche gli avvocati della società, ma la relazione depositata qualche giorno fa, non da molte speranze al futuro di Pedemontana. “La società è in stato di insolvenza”, ha sentenziato Arcuri, affidando l’ultimo briciolo di speranza all’”atto aggiuntivo due”, ovvero a un finanziamento del governo, determinante per permettere che i lavori della A36, vengano portati a termine. Fino ad oggi, però i segnali che arrivano da Roma, non sono molto incoraggianti.