Milano – E’ il quotidiano la Repubblica, con l’aiuto della Camera di Commercio, a mettere a fuoco l’offerta di lavoro inevasa. “Mancano specialisti, lOmila offerte di lavoro restano senza risposta. Tra settembre e novembre le imprese milanesi prevedono di assumere quasi 100mila persone Scarseggia il 39% di progettisti, ingegneri e professioni assimilate, il 15% di metalmeccanici e l’8% di cuochi e camerieri. Troppe domande di lavoro, rispetto all’offerta, per manovali, facchini, laureati in discipline artistiche, urbane e sociali. E, all’estremo opposto, pochi ingegneri, fisici, chimici, autisti, operai specializzati nei settori dell’edilizia, nel tessile, nel calzaturiero rispetto alle necessità delle aziende del territorio. Cose che tutti vogliono fare e altre che piacciono a pochi. L’ 11 per cento delle 99.750 offerte di lavoro previste tra settembre e novembre, cioè circa 1Omila ruoli, non potranno esser soddisfatte per mancanza di candidati. Un dato che arriva al 39 per cento nel caso di progettisti, ingegneri e professioni assimilate. (…)
