Milano – Dopo il risultato del voto referendario lombardo, spetta ora al Consiglio regionale deliberare in merito all’iniziativa e alla conclusione dell’intesa con lo Stato. Il legislatore statutario lombardo ha voluto stabilire una competenza consiliare in termini di deliberazione sia per la fase dell’avvio formale del percorso, sia per la fase della conclusione dell’intesa che sarà poi sottoscritta dal Presidente della Regione e dal Presidente del Consiglio dei Ministri. “In Lombardia abbiamo le idee chiare e la discussione di oggi in Consiglio regionale dimostra l’impegno di quest’aula a chiudere rapidamente il percorso. Vogliamo raccogliere da subito il mandato che ci è stato affidato da oltre 3 milioni di votanti che si sono espressi per una maggiore autonomia della Lombardia. Noi come Lombardia vogliamo dare l’esempio di autonomia responsabile. Stileremo una graduatoria delle priorità fra le 23 competenze previste dal Costituzione. Poi la trattativa ufficiale prevede di andare in Parlamento e bisognerà andarci con una squadra ampia che coinvolga la società, il mondo economico e anche rappresentanti del consiglio regionale”, ha affermato il Presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo.