Milano – Il 70% del vero Carnaroli originario, uno dei risi più pregiati d’Italia, è concentrato in provincia di Pavia con 6mila di tutti i 9mila ettari a livello nazionale. E’ quanto emerge da un’analisi della Coldiretti Lombardia in occasione della nascita della prima rete di agriturismi dedicati a questa varietà pregiata. Sabato 7 ottobre e domenica 8 ottobre, lungo “Le vie del riso Carnaroli” in 32 aziende di Terranostra Campagna Amica si potranno gustare piatti a base di vero Carnaroli originale da semente Carnaroli. “L’obiettivo – spiega Alessandra Morandi, Presidente di Terranostra Lombardia – è raccontare i nostri territori e la nostra tradizione enogastronomica dove da sempre il riso è elemento fondamentale”. Basti pensare – spiega Coldiretti Lombardia – che quasi la metà di tutto il riso italiano viene prodotto in Lombardia con circa centomila ettari di risaie su poco più di 220mila a livello nazionale. Il riso lombardo è concentrato in particolare fra Pavia (prima risaia d’Europa con 80mila ettari), Milano e Lodi. “Gli agriturismi di Terranostra Campagna Amica – sottolinea Alessandro Morandi – saranno protagonisti di un viaggio nel gusto e nei sapori con ricette che sposeranno il Carnaroli ad altri prodotti del territorio nell’ambito di una collaborazione avviata con Regione Lombardia”. In provincia di Bergamo, ad esempio, si potrà assaggiare il “risotto sbronzo con lo stracchino”, a Pavia il “risotto al Buttafuoco”, a Varese il “risotto Carnaroli con formaggella del Luinese”, nel Mantovano c’è chi preparerà il “risotto al radicchio e lambrusco” oppure nel Milanese cuoceranno “risotto alla monzese” e “risotto taleggio e pepe”, mentre nel Cremonese si abbineranno la zucca o le verze. Tutte le informazioni su ricette e agriturismi aderenti si possono trovare sulla pagina Facebook di Terranostra Lombardia e di Coldiretti Lombardia. “Il riso – conclude la Morandi – è uno degli alimenti più eclettici che esistono. Si può preparare in mille varianti dolci e salate, può essere un primo piatto o un contorno, oppure può essere preparato con frutta e salumi. Ma è chiaro che serve una materia di prima qualità come quella che vogliamo dare con il vero Carnaroli originario che proprio grazie all’alto contenuto di amilosio (una delle componenti dell’amido, ndr.) è molto resistente ed elastico: durante la cottura non scuoce e rimane compatto. Per le sue preziose qualità organolettiche il riso Carnaroli è apprezzato in tutte le cucine, da quelle dei grandi chef a quelle più casalinghe”.