Milano – “L’iniziativa dell’Amsa, supportata dal Comune di Milano, per la raccolta dei rifiuti umidi nei 24 mercati all’aperto di Milano è un altro passo avanti per migliorare il decoro e la qualità dell’offerta del commercio ambulante”, spiega Andrea Painini, presidente di Confesercenti. “Non va dimenticato infatti che ogni giorno i mercati all’aperto svolgono la loro funzione nei quartieri della città, con particolare attenzione alle periferie e alle zone popolose. Il fatto che poi Milano migliori sempre più nella raccolta differenziata – scontando qualche disagio per gli operatori – è un altro elemento di attrattività. Ora l’auspicio è che tutti gli operatori diano una mano, perché mercati più ospitali e più puliti fanno da volano al commercio”. “L’utilità di questa iniziativa è evidente – insiste Franco Sacco, presidente degli ambulanti di Confesercenti – però abbiamo chiesto al Comune – nella fase iniziale – di evitare le contravvenzioni, e di collaborare con gli operatori, affinchè l’intesa diventi fattiva. Altro problema riguarda i gruppi di persone che, alla fine di ogni mercato, vanno ad aprire e a rovistare nei sacchi degli scarti alimentari già chiusi, vanificando la raccolta. E non parlo certo della povera gente che raccoglie quello che può, ma piuttosto dei gruppi organizzati che piombano regolarmente a fine mercato tra le bancarelle”, conclude Sacco.
