Milano – “Quello che e’ accaduto questa mattina a Milano e Sesto San Giovanni, con l’intervento delle forze dell’ordine chiamate per impedire l’ingresso a scuola di due bambini, e’ proprio cio’ che avremmo voluto evitare con il nostro ‘Percorso formale di recupero dell’inadempimento'”. Lo ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio
Gallera in relazione all’allontanamento di alcuni bambini dalle scuola, a Milano e Sesto San Giovanni, a causa della mancata documentazione richiesta per l’iscrizione a scuola, comprovante lo stato vaccinale, per chi in regola, o la richiesta di prenotazione della profilassi, per gli inadempienti. “Lo utilizzeremo ora – ha continuato – per convincere, attraverso il dialogo con i nostri esperti, questi e altri genitori che possiedono dubbi e resistenze, a vaccinare i propri figli e farli tornare presto a scuola. Il numero esiguo di casi di allontanamento finora segnalati, comunque, conferma l’efficacia della semplificazione delle procedure da noi sollecitata e concessa attraverso la circolare ministeriale dell’1 settembre, da noi ribattezzata ‘Circolare Lombardia’”. “Proprio questa mattina – ha spiegato l’assessore – abbiamo firmato il decreto che formalizza il ‘Percorso di recupero dell’inadempimento’ per convincere coloro che non hanno consegnato, nel termine fissato (ieri, 11 settembre), la documentazione richiesta dalla legge ‘Vaccini’. Un provvedimento che consentira’ ai nostri medici di tentare di convincere, entro 40 giorni (10 sono concessi alle scuole per inviare elenchi nominativi alle Ats), i genitori piu’ reticenti, come quelli dei casi di Milano e Sesto, a ricredersi e acconsentire alla vaccinazione. In caso contrario, coerentemente con l’obiettivo della legge che e’ aumentare la copertura vaccinale, non procrastinare a lungo i tempi per raggiungerla, avvieremo le procedure per la segnalazione e sanzione”. “Gli ultimi dati ricevuti dalle 24 Asst lombarde che coordinano l’attivita’ vaccinale – ha proseguito il titolare regionale della Sanita’ – sono un’ulteriore dimostrazione che l’intervento di Regione Lombardia per l’ottenimento della semplificazione delle procedure fosse fondamentale. Dall’ultima rilevazione, eseguita il 7 settembre, infatti, abbiamo registrato un incremento degli appuntamenti per la profilassi da 21.190 a 32.957, pari al 56%, e dei certificati vaccinali rilasciati da 106.618 a 154.444, pari al 45%. La macchina organizzativa di Regione Lombardia sta funzionando senza intoppi. Tutto liscio, senza code o disagi”. “La corsa delle famiglie lombarde per mettersi in regola, inoltre, ci rende pienamente soddisfatti perche’ testimonia l’efficacia dell’informazione congiunta di Regione, scuole e Comuni”.