Milano – Ieri incontro in Commissione al Pirellone coi rappresentanti della categoria taxi, per affrontare la “definizione di un nuovo algoritmo per l’adeguamento tariffario 2017″. “Anche in questa occasione – lamenta Pietro Gagliardi, delegato taxi dell’Unione Artigiani di Milano – non sono state fatti passi in avanti ed è stato chiesto all’assessore competente di attivarsi per risolvere le questioni ancora aperte, sollevate da oltre un anno dalla nostra Associazione e dalle alte presenti al tavolo. Ancora da definire infatti le modifiche al regolamento di bacino. Manca un accordo per recuperare le risorse che Regione Lombardia non ha più erogato dal 2013 in merito al contributo per acquisto auto ecologiche. Va corretto il calcolo sfalsato sul risultato dell’adeguamento tariffario 2014/2015 che ci vede (secondo Regione Lombardia) debitori di oltre 2 %. Anche la tabella turni, proposta nell’ultima delibera e attualmente sospesa, va rivista. Senza la risoluzione di questi problemi non si può proseguire con serenità nella predisposizione di nuovi accordi”. La Commissione sarà convocata nuovamente a fine settembre e nel frattempo la categoria avanzerà le proprie proposte di modifica regolamentare alla V Commissione (Trasporti) in Regione. “Si basano – conclude Gagliardi – sui principi di omogeneità del servizio (cancellazione ora di attesa extra provinciale) e di sussidiarietà alle imprese (modifiche sui principi di decadenza) soprattutto dopo le modifiche alla legge sull’omicidio stradale con pesante inasprimento delle sanzioni accessorie”.
