Camera commercio Milano: personale Formaper chiede garanzie

Milano – “Il personale dipendente di Formaper, assieme alla propria RSU e alla struttura territoriale Filcams Cgil di Milano, alla luce delle ultime comunicazioni ricevute, relative alla possibile cessione di due rami di azienda, vuole esprimere le proprie preoccupazioni sul futuro sia proprio che dell’azienda stessa”, lo si legge in una nota sindacale. “In primo luogo reclamiamo maggiore chiarezza e informazione sull’operazione, mancando i dettagli sia sul destino del personale coinvolto nel trasferimento che per quelli che resteranno in una Formaper assai ridotta sia per dimensioni di personale che di attività”. Il sindacto vuole chiarezza su “progetto industriale e strategico dell’azienda che intende rilevare questi rami e su come sarà impegnato il personale coinvolto, ma anche sul progetto di Formaper nei prossimi anni per chi invece resterà”. “Cogliamo anche l’occasione per rammentarvi che il progetto di riforma delle Camere di Commercio prevede, nelle norme transitorie, la salvaguardia dei posti di lavoro con esplicitata anche una data precisa (31/12/2020) entro cui il personale, compreso quello delle aziende speciali, deve essere salvaguardato e mantenuto all’interno del sistema camerale. In tal senso c’è la nostra volontà nel fornire soluzioni alternative di ricollocazione all’interno del sistema della Camera di Commercio di Milano laddove possibile”.” Chiediamo quindi”, “clausole di salvaguardia per il personale previsto in cessione ma anche per quello che rimarrà in forza a Formaper”. “Perciò, chiediamo al CdA di Formaper di intervenire sul sistema Camerale affinché sia confermato il diritto per il mantenimento dei posti di lavoro del personale di Formaper, di indicare nei termini di accordo di cessione i termini di salvaguardia del personale ceduto entro le date indicate dalle norme transitorie, di garantire al personale che rimarrà la continuità lavorativa all’interno del sistema della costituenda Camera di Commercio della Città Metropolitana”.