Milano – Oggi il Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza, convocato nel pomeriggio in Prefettura, traccerà le linee guida per i grandi eventi (San Siro compreso), per i concerti e le zone della movida, dopo gli ultimi attentati nelle capotali europee e la vicenda di Torino. L’amministrazione comunale è orientata a favorire i divieti ma con flessibilità. Ad esempio per i superalcolici. La linea più dura – zero alcol non solo nel luogo dell’evento ma anche nelle vie limitrofe – dettata anche da fatti come i tantissimi feriti in piazza San Carlo a Torino, sembra essere stata abbandonata per seguire una linea più morbida. Il primo banco di prova è il concerto della Filarmonica di domenica in Duomo. In piazza Duomo e a San Siro non sarà vietata completamente la vendita di alcol, ma solo degli alcolici al di sopra dei 21 gradi. Via libera alle birre e ai drink con tasso alcolico contenuto. Divieto assoluto per il vetro e per le lattine. Birre o alcolici a bassa gradazione possono essere bevuti solamente nei bicchieri di plastica. Per la Darsena l’ordinanza dovrebbe riguardare il periodo dal 30 giugno al 30 settembre e prevedere il divieto alla vendita e all’asporto del vetro, tutta la settimana e per le 24 ore. L’area di applicazione è in via di definizione, ma dovrebbe riguardare via D’Annunzio, viale Gorizia, piazza XXIV Maggio e forse anche i Navigli. Slitta il Daspo, ma si allargano le aree sottoposte a controlli
