Mobilità: gara per il Tpl di Milano, scambio Mazzoncini (Fs)-Sala

APERTURA AL PUBBLICO DELLA LINEA METROPOLIOTANA M5 LILLA, ALLA STAZIONE DI ZARA, VAGONI SENZA GUIDATORE (Maurizio Maule, Milano - 2013-02-10) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate - APERTURA AL PUBBLICO DELLA LINEA METROPOLIOTANA M5 LILLA, ALLA STAZIONE DI ZARA, VAGONI SENZA GUIDATORE (Maurizio Maule, Milano - 2013-02-10) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate -> SAVOIA CATTANEO FARAVELLI

Milano – “Abbiamo acquisito M5 perche’ vediamo con desolazione la rete metropolitana italiana: se mettiamo insieme i metro’ di Torino, Milano, Genova, Brescia, Roma e Napoli, arriviamo a 234 chilometri di linea. Solo Madrid ne ha 290, la Spagna 580, la Germania 630, la Gran Bretagna 700. Di questo mi preoccuperei, perche’ oggi la competitivita’ dei Paesi si misura sui grandi centri urbani”. Lo ha detto l’a.d. di Fs, Renato Mazzoncini, in un’intervista all’Economia del Corriere della Sera, parlando dell’ingresso nella metropolitana milanese. “Noi abbiamo due grandi aree metropolitane: Roma-Napoli, unite da un’ora di treno e moltissimi pendolari; e l’altra nel raggio di un’ora da Milano verso Torino, Genova quando aprira’ il terzo valico, Brescia, Bologna. Questa e’ un’area iper-produttiva da 15 milioni di persone, con un aeroporto e un porto internazionali”. Per Mazzoncini occorre integrare i trasporti in queste due aree: “Bisogna fare le infrastrutture per riuscirci. Ma i comuni hanno quasi smesso di costruire metro’, perche’ non possono indebitarsi. Invece Ferrovie dello Stato e’ un operatore adatto, perche’ questo e’ il suo settore e lavora in vista di rendimenti nel lunghissimo termine”. E per quanto riguarda le gare per l’assegnazione del Tpl, Mazzoncini ricorda: “La deve fare anche il comune di Milano, non e’ diverso”. Pronta la replica del sindaco di Milano Giuseppe Sala: “E’ legittimo”. “Non sappiamo ancora se faremo una gara o meno. Quindi prima di poter pensare se avra’ un ruolo su Milano bisognera’ capire se andremo verso la via dell’affidamento diretto in house oppure la gara. Dopodiche’ Ferrovie penso che, legittimamente, debba pensare di poter competere ovunque, vista la sua forza”.