Confcommercio: colmare subito il vuoto dei voucher

Roma – “A oltre due mesi dall’abolizione dei voucher è urgente dare risposte concrete all’esigenza di uno strumento semplice per coprire prestazioni occasionali che non possono essere ricondotte a ordinari rapporti di lavoro. La sola semplificazione del lavoro intermittente, pur decisamente apprezzabile, non sarebbe risolutiva”. E’ il commento di Confcommercio all’ipotesi di ripristino dei voucher. Bene quindi che si affronti subito il tema per arrivare quanto prima ad una nuova previsione che colmi il vuoto dei voucher, ma che non può essere destinata esclusivamente a imprese fino a 5 dipendenti e per soli 5 mila euro all’anno per impresa. Ferma infatti la necessità di garantirne un uso corretto attraverso la piena tracciabilità, occorre – secondo Confcommercio – prevedere un nuovo strumento legale con caratteristiche idonee a coprire prestazioni imprevedibili ed occasionali che possono presentarsi in tutte le dimensioni di impresa.