Milano Design Week 2017: oltre mille eventi (1)

Milano – Più di mille eventi cui partecipare, di cui oltre la metà patrocinati dal Comune di Milano nel segno della valorizzazione dei giovani designer, dei makers e della manifattura digitale. Due nuovi distretti dedicati alla creatività: Design Cadorna e Isola Design District, che si aggiungono ai 9 già presenti in cui andare alla scoperta dell’innovazione e della cultura del progetto accompagnati da 100 giovani volontari delle scuole di design. Tre App (Visit Milano, Salone del Mobile Milano e Fuorisalone.it) per scoprire e avere a portata di smartphone tutto quello che accade in città, oltre a 30mila “The Map” cartacee in italiano e inglese per orientarsi durante la settimana più creativa dell’anno. Questi i numeri con cui si apre, dal 4 al 9 aprile, la Milano Design Week, con una regia unica, presentata oggi a Palazzo Morando dall’assessore alle Politiche per il Lavoro, Moda e Design Cristina Tajani con il Direttore Generale del Salone del Mobile, Marco Sabetta, Marva Griffin, ideatrice del Salone Satellite, oltre ai diversi rappresentanti dei distretti milanesi del design e del mondo dei makers. “La regia unica e il piano di accoglienza della Milano Design Week, realizzato con il Salone del Mobile, il Fuorisalone e tutti Distretti cittadini del Design – ha dichiarato l’assessore Tajani –rappresenta un bell’esempio di collaborazione tra istituzioni pubbliche e soggetti privati e vuole essere il segno della valorizzazione della cultura del bello, della ricerca e dell’innovazione in città. Per questa edizione della Milano Design Week, in analogia con quanto sta avvenendo in altre metropoli a livello globale, abbiamo voluto valorizzare un percorso di riflessione sui temi di manifattura 4.0. Un nuovo modo di guardare alla produzione che, coniugando il recupero dei saperi artigiani e l’utilizzo delle nuove tecnologie, può essere un driver importante per generare crescita economica e lavoro combinando innovazione tecnologica, coesione sociale e sostenibilità ambientale nel settore del design e dell’arredo”.