Milano – Sempre più cura per le unghie: crescono del 45% in 5 anni le nails spa, centri dedicati alla cura e alla bellezza delle unghie di mani e piedi (+108 imprese in Lombardia dal 2011 al 2016). Saldo positivo anche per gli istituti di bellezza con +462 attività (pari al +8,4%) e per le palestre con +87 (+12%). Milano guida la crescita in questi settori: +91 servizi di manicure e pedicure, +214 istituti di bellezza, +38 palestre. Per il settore manicure in Italia Milano guida la crescita con 91 imprese in più, davanti a Roma. Tra le prime 20 italiane anche altre lombarde: Bergamo (+9), Como, Cremona, Pavia, Sondrio e Varese (+5 ognuna). Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati registro delle imprese 2016, 2015 e 2011 relativi alle sole sedi di impresa. Conta quasi 25 mila imprese e oltre 52 mila addetti. Il comparto cresce dell’1% tra 2015 e 2016. La Lombardia rappresenta un sesto delle attività italiane del settore (17%) e il 19,4% degli addetti, raggiungendo punte del 29,5% per i centri benessere e del 22,1% per i servizi di manicure e pedicure. Sono Milano, Brescia e Bergamo ad avere il maggior numero di imprese, rispettivamente 7.733 (+1,3%), 3.264 (+0,2%) e 2.859 (+1%). Ma in un anno crescono soprattutto Cremona (+1,6%) e Monza e Brianza (+1,5%). Ed è guidata da donne l’impresa della bellezza in Lombardia. Sono imprese a guida femminile in due casi su tre (67% del totale) mentre è straniera in un caso su undici (9,3%). I giovani pesano il 16,2% con punte del 21,6% a Sondrio e del 19,2% a Brescia. Stranieri più presenti a Milano (14,9% del totale, il doppio della media nazionale del 7,3%) e donne a Cremona e Sondrio (76% ciascuno). Gli italiani tengono alla forma fisica: sono 147 mila le imprese del settore benessere in Italia, crescono dell’1% e danno lavoro a 269 mila addetti. I parrucchieri i più numerosi con 102.509 attività, seguiti da 33.244 istituti di bellezza, 4.015 palestre, 3.240 centri per il benessere fisico, 1.573 pedicure e manicure. In Italia sono femminili il 62%, stranieri il 7%, giovani il 16%. Italia: prima per imprese è Roma con 9.897, +2,8%, e un peso del 6,7% sul totale nazionale, seguita da Milano con 7.733 (5,3%, +1,3%) e Torino con 5.954 (stabili, 4,1%). Il 62% delle imprese sono a conduzione femminile, il 15,5% è in mano a giovani e il 7,3% ha titolari stranieri
